1 Dicembre 2014
Tempo di lettura: 3min
“Gli ambienti particolari”: il corso di formazione di Gaynet arriva a Roma
Alessandro Paesano
Dopo il primo appuntamento di Bologna, lo scorso novembre 2013, Il corso di formazione di Gaynet, “Gli ambienti particolari”, rivolto ai professionisti e alle professioniste dell’informazione arriva a Roma i prossimi venerdì 4 e sabato 5 dicembre (già disponibile su piattaforma SIGEF).
Obiettivo del corso è studiare le forme comunicative che più spesso scaturiscono da un inconsapevole pregiudizio, dal luogo comune, dalle frasi fatte dominate dagli stereotipi sulle persone LGBTI.
Molto spesso inconsapevolmente, a partire dalle fonti e attraverso un’elaborazione comunicativa superficiale, si mantengono frasi allusive, forme irrispettose e inavvertitamente offensive, di cui il titolo del corso dà uno dei più classici esempi. Non solo la cronaca nera è vittima di queste forme stereotipate (“la pista gay”, “gli ambienti omosessuali”, “i giri trans”) ma anche le notizie sulle sempre più frequenti leggi che permettono il matrimonio anche tra persone dello stesso sesso, sull’adozione, la maternità surrogata o sulle vincitrici di Eurovision.
Un esempio classico è la confusione fra coppie di fatto e unioni civili, o quella tra outing e coming out.
Le notizie che riguardano le persone omosessuali e transessuali sono sempre più presenti nel panorama comunicativo e meritano attenzione e rispetto. Esse, infatti, si rivolgono e incidono su una comunità di persone sempre più consapevoli, attente e non disposte a essere oggetto di una comunicazione inadeguata e involontariamente offensiva, che restituisce pubblicamente e socialmente una immagine distorta e lontana dall’oggettività, disinformando il pubblico di lettori e di lettrici e contribuendo a diffondere una visione discriminatoria di quella che l’organizzazione mondiale della sanità ha definito una normale variante del comportamento umano. Il corso prevede alcune ore di lezione frontale su stereotipi e violenza di genere, orientamento sessuale, identità di genere, transessualità, nonché momenti laboratoriali per ragionare insieme su alcuni elementi di base sul sessismo della lingua italiana e su come evitarlo.
LEZIONI E PRATICA
Il corso, della durata di 1o ore si articola in due giornate da effettuare di seguito, nell’arco della stessa settimana o a distanza di una settimana. Ogni incontro è composto da due distinte sezioni dal percorso ben definito. Ognuna delle due giornate vedrà una prima sezione introduttiva, che fornirà una serie di strumenti di analisi critica. A questa prima sezione seguirà sempre una seconda sezione più laboratoriale nella quale un formatore esperto coordinerà i e le partecipanti nell’analisi degli articoli e dei servizi radiotelevisivi, della carta stampata e del web inerenti famosi casi di cronaca legati alle tematiche omosessuali e transessuali.
Il corso è riconosciuto con 10 crediti formativi (8 generici, 2 di deontologia) e si svolgerà nelle giornate di venerdì 4 dicembre e sabato 5 dicembre p.v secondo il seguente schema:
I giornata 9.00 – 17.00
9.00 – 9:30 Accoglienza e registrazione
9:45 – Saluti istituzionali
– Introduzione: per un’informazione senza pregiudizi – Franco Grillini, Valerio Mezzolani
– Presentazione del corso: Perché è necessario intervenire sul linguaggio – Rosario
Coco, Alessandro Paesano
10:30 – I sezione teorica
– Deontologia professionale e discriminazioni: le parti del codice deontologico inerente alle questioni del linguaggio e delle discriminazioni – Carlo Picozza, Silva Resta
11.30 – Coffee break
– Dal sessismo della lingua alla lingua sessuata – Alessandro Paesano
– Le persone LGBTI restituite nelle foto e nei video della stampa online – Pasquale Quaranta
13:30 – Pausa pranzo
15:00 – 16.00 – Persone transessuali e intersessuali: queste sconosciute per i media – Delia Vaccarello
16.00 – 17:00 Cosa evitare nella carta stampata nell’informazione tv e nell’informazione web. Esempi problematici da risolvere insieme (1) – Alessandro Paesano
II giornata 9.00 – 16.00
9.00- 9.30 – Accoglienza e registrazione
9.30 -11.30 – I sezione teorica
– Case history: la costruzione della “teoria gender” e la mistificazione dei concetti fra teoria e propaganda –Rosario Coco
– Una visione storica sull’informazione sulle persone omosessuali degli ultimi decenni – Andrea Pini
11.30 – Coffe break
11:45 – 14.00 – Cosa evitare nella carta stampata, nell’informazione tv e dell’informazione web. Esempi problematici da risolvere insieme (2) – Alessandro Paesano
14:00 – Pausa pranzo
15:00 – 16:00 – Case history: il corso di formazione realizzato a Bologna tra scontro mediatico e dibattito socio-culturale – Luca Boccaletti
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Materiali utili da consultare
Stylebook di Gaynet – Rosario Coco e Alessandro Paesano
Donne Grammatica e Media – Cecilia Robustelli
Il sessismo nella lingua Italiana – Alma Sabatini