28 Aprile 2016
Tempo di lettura: 3min
“Orientamenti sessuali e TV” – Corso di formazione in memoria di Stefano Campagna – Roma
Gaynet
Dopo “Gli ambienti particolari”, Gaynet in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio promuove “Orientamenti sessuali e TV”, il corso di formazione per i professionisti e le professioniste dell’informazione sulle tematiche LGBTI in memoria di Stefano Campagna, previsto per il prossimo lunedì 16 maggio dalle ore 11:00 alle 20:00, presso il Centro Studi Cappella Orsini in via Grottapinta 21, Roma. (Iscrizione aperta su piattaforma SIGEF fino a esaurimento posti – 80)
DESTINATARI E DESTINATARIE
Il corso prende spunto dall’esperienza de “Gli ambienti particolari”, un evento di formazione già promosso a Bologna e a Roma in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti.
Il 2 maggio cade il secondo anniversario dalla scomparsa del collega Stefano Campagna. Con l’intento di rendere omaggio ad una figura importante per il giornalismo italiano degli ultimi tempi, “Orientamenti sessuali e TV” sarà dedicato alla comunicazione televisiva. Il corso è rivolto ai colleghi e alle colleghe giornaliste, professionisti e pubbliciste, in particolar modo a coloro che si occupano di diritti umani e diritti civili nell’ambito della televisione.
DURATA DEL CORSO
8 ore, crediti 10
OBIETTIVI
Obiettivo del corso è studiare le forme comunicative che più spesso scaturiscono da un inconsapevole pregiudizio, dal luogo comune, dalle frasi fatte dominate dagli stereotipi correnti sulla collettività omosessuale e transessuale.
Molto spesso, inconsapevolmente, a partire dalle fonti e attraverso un’elaborazione comunicativa superficiale, si mantengono frasi allusive, forme irrispettose e inavvertitamente offensive. Non solo la cronaca nera è vittima di queste forme stereotipate (“la pista gay”, “gli ambienti omosessuali”, “i giri trans”) ma anche le notizie che passano attraverso i servizi e i programmi televisivi.
Un esempio classico è la confusione fra coppie di fatto e unioni civili, o quella tra outing e Coming out.
Le notizie che riguardano le persone LGBTI sono sempre più presenti nel panorama comunicativo e meritano attenzione e rispetto, non soltanto perché incidono concretamente sulla quotidianità di un insieme di persone, ma anche perché, se date in modo sbagliato, possono contribuire a diffondere una visione repressiva e discriminatoria dell’omosessualità e della sessualità in generale, oltre che perpetrare una cultura maschilista che costituisce uno dei principali fondamenti dell’omofobia.
Il corso prevede alcune ore di lezione frontale su stereotipi e violenza di genere, orientamento sessuale, identità di genere, con particolare attenzione alla comunicazione televisiva. E’ prevista una parte laboratoriale per analizzare nello specifico alcuni casi.
Tra i materiali distribuiti:
Lo Stylebook di Gaynet, Coco Paesano, 2014
Linee guida per un’informazione rispettosa delle persone LGBT– UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, 2013.
DOCENZE
Il presente corso, redatto con la collaborazione dell’associazione Gaynet, si avvarrà di diverse docenze specifiche sui vari aspetti dell’argomento. Tra i formatori: Franco Grillini, Alessandro Baracchini, Alessandro Paesano, Rosario Coco, Valerio Mezzolani, Delia Vaccarello, Pasquale Quaranta.
PROGRAMMA – Dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00
Ore 10:30 – Accoglienza e accrediti
Ore 11:00 – Franco Grillini – TV e omosessualità, l’evoluzione del rapporto negli ultimi 30 anni. Ricordo del collega Stefano Campagna
Ore 12:00 – Caterina Coppola – “Gay, diritti e cronaca: il senso della par condicio nella tv e nei media”
Ore 13:00 – Delia Vaccarello – TV e transessualità: le persone dietro le immagini
Ore 14:00 – 15:00 – Pausa
Ore 15:00 – Alessandro Paesano – Costruzione della realtà nei TG e nell’infotainment
Ore 16:00 – Valerio Mezzolani – Il “decoro” nella storia e l’immagine parlante
Ore 17:00 – Pasquale Quaranta – Omosessualità e media: per una Carta arcobaleno sull’informazione lgbt
Ore 18:00 – Rosario Coco – Sessualità e TV: buone pratiche