1 Dicembre 2024

Tempo di lettura: 2min

Giornata mondiale contro HIV: i dati dell’ISS nel 2023 in Italia

Alessandro Paesano

 

Come ogni anno l’Istituto Superiore della Sanità, sul Notiziario ISS volume 37, n. 11 – novembre 2024, ha pubblicato i dati sulla sorveglianza nazionale delle nuove diagnosi di infezione da HIV.

I nuovi casi di HIV sono in aumento nella modalità di trasmissione sessuale etero

Nel 2023 le nuove diagnosi sono state  2349, nel 2022 erano 1.888 (numero aggiornato a 2140  con l’aggiunta dei dati arrivati con ritardo)  stiamo tornando ai numeri pre covid (nel 2019 i nuovi casi erano stati  2510).

Nel 2023 la maggior parte delle nuove diagnosi di infezione da HIV è attribuibile ai rapporti sessuali, che costituiscono l’86,3% di tutti i casi.

Sono in aumento il numero di  nuovi casi attribuibile a trasmissione eterosessuale pari al 47,7% (nel 2022 era al 43%), 26,6% maschi (nel 2022 erano al 25,1%) e 21,1% femmine (nel 2022 erano al 17,9%)
mentre è in diminuzione quella attribuibile a maschi che fanno sesso con maschi pari al  38,6% (era al 40,09%)

I maschi, sia MSM che eterosessuali, da soli, raggiungono il 65,2% delle diagnosi per trasmissione sessuale.

 

L’incidenza (casi/popolazione) è aumentata dal  (3.2) del 2022 al 4.0 del 2023, rimanendo comunque  inferiore alla media europea, sia dell’Europa centrale (4,2) nel 2022 era al 4,5, che di quella occidentale (6,2) nel 2022 era al 5,1.

 

 

Per gli uomini (msm ed etero)  la fascia  con maggiore incidenza di nuove diagnosi è quella 30-39 anni, per le donne  25-29.

Late presenters

Dal 2015 è in continuo aumento il numero di persone a cui viene diagnosticata l’infezione da HIV in maniera tardiva (late presenters):
Nel 2023, due terzi delle persone che hanno rapporti eterosessuali, sia maschi che femmine, e più della metà degli MSM sono state diagnosticate con un numero basso di CD4 cioè sono entrate in contatto con il virus da molto tempo e il virus agnd indisturbato ha potuto danneggiare cospicuamente il sistema immunitario.

Questo dimostra come oltre alla protezione adeguata che si può ottenere grazie al profilattico maschile (condom) e femminile (femidom) o a Profilassi pre esposizione  come la PrEp, rimangono  centrali le analisi di controllo.

AIDS, i dati nel 2023

Al Registro Nazionale AIDS, attivo dal 1982, nel 2023 sono state notificate 532 nuove diagnosi di AIDS, pari a un’incidenza di 0,9 casi per 100.000 residenti, registrando un aumento dei casi rispetto al 2022.
Nel 2023, tra le nuove diagnosi di AIDS, l’84,1% riguarda persone che hanno scoperto di essere positive all’HIV  nei sei mesi precedenti alla diagnosi di AIDS.

Dove fare i test HIV e per le altre IST 

Per maggiori e più approfondite informazioni nonchè per un orientamento specifico all’effettuazione dei test ci si può rivolgere al proprio medico curante oppure ai Servizi di HIV/AIDS/IST Counselling telefonico, quali il Telefono Verde AIDS e IST dell’Istituto Superiore di Sanità (800861061), i Servizi della ReTe AIDS nonchè più in generale i Servizi informativi delle Strutture Pubbliche e delle Organizzazioni Non Governative.

 

 

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