Termine di origine inglese che indica le persone omosessualidi sesso maschile, uomini attratti, prevalentemente o esclusivamente, da altri uomini in maniera emotiva, intellettuale e sessuale.
Uso nella lingua inglese
In inglese viene usato come aggettivo e indica tanto gli uomini (“gay men”) quanto le donne (“gay women”). Il significato originario dell’aggettivo è allegro, allegra, gaio, gaia, felice.
Uso nella lingua italiana
Nella lingua italiana il termine è diffuso sia come sostantivo (“un gay”) che come aggettivo (“un uomo gay”).
È preferibile usarlo come aggettivo una persona gay, un uomo gay, o, più raramente, una donna gay. In italiano per l’omosessualità femminile c’è la parola lesbica, è dunque preferibile usare quella.
È preferibile l’uso aggettivato della parola gay, come della parola omosessuale e di lesbica insieme a sostantivi come “persone”, “uomini” e donne (“una persona gay”, “un uomo gay”, una donna lesbica perchè l’orientamento sessuale, pur essendo una parte importante della personalità umana, da solo, non “fa” la persona e non esaurisce nemmeno la sua identità sessuale.