GPA
Acronimo per “Gestazione per altri”, detta anche maternità surrogata, è una forma di procreazione assistita nella quale una donna, che è già madre, porta avanti una gravidanza per un’altra coppia (i futuri genitori del nascituro o della nascitura). La fecondazione può essere effettuata con spermatozoo (gamete) e ovulo proveniente sia dalla coppia sia da donatori e donatrici esterne ma non da ovulo della madre surrogata.
Nel 90% dei casi questa tecnica viene utilizzata da coppie di sesso diverso (uomo-donna) ipossibilitata a procreare a causa della sterilità dell’uomo e o della donna. Evitare sempre l’espressione “utero in affitto”, che è un termine giudicante che presume la presenza di sfruttamento in qualsiasi forma di GPA. A seconda delle diverse leggi che la regolamentano, diverse da Paese a Paese, la GPA assume forme differenti.